“QUANDO PREGATE…” (MT 6,5) Traccia Per Il Cammino Quaresimale Ancora un volta ascolteremo, come un ritornello, le parole che accompagnano la pioggia di cenere sul nostro capo: “convertiti e credi al vangelo” ; un susseguirsi di parole in cui è racchiuso, non solo il primo invito di Gesù ai discepoli, ma anche il senso del tempo liturgico che ci apprestiamo a vivere. La conversione, di cui il digiuno e l’elemosina sono un segno, è accompagnata dall’invito a credere, a fidarci di Gesù che incontriamo, in un modo particolare, nella preghiera. Su questo atteggiamento vorrei, con voi, riascoltare le parole del capitolo 6 del vangelo di Matteo, facendo risuonare in noi la richiesta dei discepoli: “Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11,1). Innanzitutto, il vangelo ci indica gli atteggiamenti da “convertire” e la strada in cui incontrare il Signore. 1. LE TENTAZIONI NELLA PREGHIERA Con l’affermazione “non siate simili” il Maestro ci invita a prendere le distanze da
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